La Bolla doganale

Come si calcolano i dazi?

 

Ed eccoci al punto più importante: .. Innanzitutto sappiate che il valore da prendere a base per il calcolo dei dazi è quello che comunemente viene definito "valore imponibile" o "valore doganale": esso è costituito dal "valore di transazione", cioè "il prezzo effettivamente pagato o da pagare per le merci quando siano vendute per l' esportazione a destinazione del territorio doganale della Comunità..."

Il "valore di transazione" deve essere integrato comunque da altri elementi, cd. "accessori", come i costi di trasporto, i premi di assicurazione (qualora la merce viaggi assicurata), e tutte quelle spese per il carico, la movimentazione, il magazzinaggio ed altre, come le spese di mediazione, i costi d'imballaggio, ecc. sempre, tuttavia, sopportate anteriormente all'introduzione nel territorio comunitario.

 

In parole povere, i dazi vengono calcolati sul totale della merce più i costi di trasporto.

 

Per sapere i dazi potete consultare l'archivio dell'Agenzia delle Dogane 
http:// aidaonline . agenziadogane . it / NSITaricInternetWA / TaricServlet dove troverete tutte le voci doganali, divise per tipologia e Paese. 

 

Ricordatevi che, oltre ai dazi, bisogna  pagare l'IVA del 20%: la base imponibile sulla quale deve essere calcolata l'IVA è data dal valore doganale come sopra determinato, cui vanno sommati i diritti doganali dovuti (dazi, accise, ecc.) e l'ammontare delle spese di inoltro fino al luogo di destinazione all'interno del territorio comunitario (spese trasporto, polizze assicurative, ecc.).

 


Per capire come leggere gli importi della bolletta doganale, bisogna partire da alcune nozioni comuni.
1) La base imponibile per i dazi e per l'IVA non coincide mai.
2) Il prezzo della fattura estera è spesso inferiore.
Perche?

Perchè:
per calcolare i dazi si parte dal valore in Euro fatturato (casella 22 per casella 23) aumentandolo dell'assicurazione e del nolo "fino al confine comunitario" (cosiddetto nolo extracee)
per calcolare l'IVA si parte dall'importo fatturato aggiungendo ass. e nolo (tutto) anche il dazio (lo so, imposta su imposta, ma è previsto dal DPR IVA)

Il nolo e l'assicurazione dovrebbero essere espressi nei documenti di trasporto (CMR, AWB, B/L) ed anche in bolletta (campo 12: elementi del valore), così come lo spedizionere doganale dovrebbe sempre compilare e allegare una copia del DV1 (dichiarazione del valore in dogana)

Solitamente lo fanno  in pochi a farlo


In realta nell'aggiustamento dovrebbero essere calcolate altre voci (nolo CEE, oppure detrazioni per perfezionamento passivo etc..) La casella 45 viene spesso utilizzata in maniera non conforme al Codice Doganale.